domenica 18 aprile 2010

The Berlusconis vs Saviano, ma dov'è la critica?


Oggi Marina Berlusconi ha risposto alla lettera di Roberto Saviano scritta dopo le accuse ricevute da padre. Perchè di accuse si è trattato e non di mere critiche. Secondo le parole di B., "la mafia italiana risulterebbe essere la sesta al mondo ma è quella più conosciuta" anche per i film e le fiction che ne hanno parlato, come "le serie della Piovra" e in generale "la letteratura, Gomorra e tutto il resto". Vi è racchiuso un concetto breve e chiaro: raccontare la mafia fa fare brutta figura all'Italia. Fa cattiva pubblicità al nostro paese. 
A prescindere dal fatto che all'estero se c'è qualcuno che fa fare brutta figura è proprio il signor B., mentre sono persone come Saviano quelle che vengono stimate in tutto il mondo, quello che colpisce delle parole del cavaliere è come siano ancorate ad una visione della realtà televisiva e quindi fasulla. Più che il bene dell'Italia a B. sta più a cuore l'immagine del paese. Insomma, B. si comporta uguale uguale ad un pubblicitario (e a ragion veduta, probabilmente è il miglior pubblicitario del mondo). Non penso quindi che le accuse a Saviano possano ascriversi ad una supposta collusione mafiosa, bensì sono la conseguenza del suo modo di vedere la realtà (e manipolarla).
Per quanto riguarda la difesa di Marina, essa parte dall'assunto che condivide le critiche del padre - che brava ragazza, mai una volta che gli vada contro, non come quell'altra lì, come si chiamava, ah sì, Barbara - e rimbrotta a Saviano che non si tratta di censura. Peccato che nella lettera di quest'ultimo la parola censura non compare neanche una volta, e perchè non si sta evidentemente parlando di questo. Marina dice poi che lei e suo padre hanno, come tutti, diritto di critica. Certamente, ma mi chiedo qui dove sia la critica. Secondo Zanichelli una critica è un "esame a cui la ragione sottopone fatti e teorie per determinare in modo rigoroso certe loro caratteristiche". Quindi la teoria dei Berlusconis sarebbe che Gomorra, la Piovra e tutto il resto danno una visione distorta della realtà del paese. Ma dubito che vi siano arrivati tramite un'analisi rigorosa.