Per la pace non ci sono sbarre che tengano. Dopo il passo falso dello scorso anno, con la consegna di un Nobel assai prematuro a Barack Obama, l'Accademia ha quest'anno centrato il premio, consegnandolo al dissidente cinese Liu Xiaobo. "Un'oscenità" secondo il Partito Comunista Cinese. Una prova di coraggio, secondo noi. Un coraggio che forse manca a tanti governi occidentali, sempre più timorosi a sfidare il gigante-mercante.
(vignetta di Forges)