domenica 27 giugno 2010

"Tutta colpa dei mondiali": le parole di Aldo Brancher


Al Tg3: “È una cosa indecente. Non ho mai visto l’Italia, dopo aver perso i Mondiali, che se la prenda con me. Ma scusi, eh! Ma è una vergogna! Mi ritengo una persona equilibrata e onesta, di buon senso. Io ho sempre lavorato e continuo a lavorare. Io ho un sacco di deleghe che devo cercare di realizzare, di portare avanti.”
Ma quali sono queste deleghe? “Sono quelle che son scritte. Tutto quello che c’è scritto. Oggi è domenica. Penso che non va disturbato nessuno di domenica, no?"

A Skytg24: “Quello che ho registrato e visto in questi ultimi due tre giorni è una cosa che non m’aspettavo. Sono veramente stupito da scoprire che l’Italia è fatta veramente di cattiveria, di odio a tutti i livelli. In questo momento io sono sereno. Devo proteggere la mia famiglia, i miei bambini. E soprattutto il riflesso che queste cose vergognose hanno dal punto di vista personale, intimo e degli affetti personali. Io sono sereno, sono tranquillo. Mi pare che si voglia mestare nel torbido. Non ho altro da dire.”