Sommo godimento oggi davanti a Skytg24 nel vedere una conferenza stampa di fine anno senza l'esponente principale dello schieramento avverso a Walter Veltroni.
Noi Italiani abbiamo ragione quanto vogliamo a incazzarci per tutte le tasse in più che pagheremo, ma dobbiamo comunque ricordarci che tutto ciò è una diretta e inevitabile conseguenza di 30 anni di malgoverno (di destra centrodestra centro centrosinistra e sinistra) che ci hanno portato sull'orlo del precipizio. Ma sarebbe meglio dire "oltre", visto che per quanto riguarda lo spread il punto di non ritorno lo sorpassammo già a novembre. Ora per resuscitare un Paese morto ci vuole qualche miracolo.
Lecito quindi mettersi a pregare o prepararsi al peggio.
E nessun politico oggi seduto in Parlamento può dire un "bah" a Monti. Anzi, dovrebbero prendere tutti esempio dalla Binetti e autociliciarsi per aver condotto il Paese nel baratro. Invece di provare tutti i giorni a farne il perfetto capro espiatorio italiano.
Forse non sarà un infallibile robot, ma almeno è una persona seria. Che di questi tempi sembra già tutto.
E' passato solo un mese, ma a guardar bene sono anni luce.